sabato 17 dicembre 2011

In A1 gli Amicis non ce la fanno contro il Siracusa

L'impresa era ardita e lo sapevamo. Il colpaccio non è riuscito ma nonostante la sconfitta resta l'onore di aver dato un gran filo da torcere ad una formazione che è stata messa a punto con l'obiettivo di vincere lo scudetto. L'A1 del Siracusa, infatti, oltre ai forti Valentino Piacentini e Daniel Zwickl, può vantarsi di avere fra le proprie fila due grandi protagonisti del movimento pongistico: Bobocica Mihai Razvan (attuale campione d'Italia) ed in panchina l'allenatore che ha portato alla vittoria dello scudetto il CUS Torino nella passata stagione - Patrizio Deniso.



Scende per primo in campo Sun Xiaomeng contro Zwickl vincendo bene il primo set: 11-6. Inizia giusto anche il secondo, poi va sotto, recupera dal 7-10 e infine subisce l'ungherese: 11-13. Il nostro conduce da questo momento in poi una prestazione che non è assolutamente da considerare alla sua altezza, nel 3° e nel 4° ogni volta prende grande vantaggio e poi si lascia recuperare. Finisce che li perde entrami sul filo: 9-11 e 11-13.

Pensavamo di mettere in cassa questo primo punto e invece ci ritroviamo già sull' 1 a 0 per i siracusani.

Alza la posta in gioco Bobocica il quale, appena sceso in campo contro Massimiliano Mondello, gli rifila un 2-11 che lascia tutti a bocca aperta. A seguire rincara la dose vincendo anche il 2° per 7 - 11 e lo spettacolo sembra già volgere al termine.

Ma probabilmente nel sangue del nostro campione gli anticorpi della sconfitta erano solo in dormiveglia: Mondello comincia a macinare sul dritto e sul rovescio come solo lui sa fare; si vendica nel 3° set per 11-5, caricatissimo vince il 4° ancora per 11-5; Bobocica, il campione d'Italia, si risveglia all'inizio del 5° portandosi in grande vantaggio su Mondello (si cambia campo sul 5 a 0), ma il nostro non molla e vince grandiosamente anche l'ultimo set per 11-8 (recuperandolo dal 2-8 !!!).
Il pubblico è in delirio. Massimiliano è alle stelle.

Incredibile, nel nostro pronostico c'era la vittoria di Sun e la sconfitta di Mondello contro Bobo, e ci ritroviamo 1 a 1 a risultati invertiti; sicché a questo punto la partita è ancora apertissima.

Sta ora ad Andrea Bongini contro Valentino Piacentini. Il primo set è nettamente a favore del siracusano, 4 -11. In formissima Valentino vince anche il secondo, 7 - 11, mentre Andrea comincia a prendere le misure e vince 12 -10 nel 3° set.
Niente da fa fare sul 4° dove Andrea perde per 4 - 11.

Nell'incontro successivo, chi sopravviverà alla roulette russa fra Sun Xiaomeng e Bobocica? Entrambi, reduci dalla sconfitta con la voglia di dimostrare il valore che hanno, iniziano vigorosamente il primo set ed è subito spettacolo cinese, con Sun che mette un'ipoteca sull'incontro vincendo per 11-6; Bobo non ci sta e si porta nel 2° sul 6-10, ma Sun rimonta alla grande vincendo 14-12.
Poi crolla il mondo.
Ciò avviene (ci siamo già abituati) ogni volta che Sun sbaglia punti considerati facili, ed è un costo psicologico che si ripercuote sempre nei tre o quattro punti successivi.
Infatti Sun perde il 3° set, 7 - 11, poi il 4°, 8 - 11, e già che ci siamo anche il 5°: 9-11 e la frittata è fatta.

Dal giorno alla notte, lo sconforto è totale: siamo sul 3 a 1 per il Siracusa, ma con i giusti numeri del nostro cinesino saremmo stati sul 3 a 1 per noi.

Ora è la volta di Andrea Bongini contro Daniel Zwickl.
Andrea, dopo aver perso i primi due set 8-11 e 3-11, dimostra nel 3° che non sarebbe un miracolo invertire di nuovo le sorti della partita; infatti vince meritatamente per 11-8, ed anche nel quarto è veramente in gamba, ma il set alla fine è per Zwickl, che con 8-11 chiude l'incontro individuale sul 3 a 1 ed anche il match per 4 a 1 in favore del Siracusa.

Se Massimiliano avesse potuto esprimersi contro Valentino se ne sarebbero viste delle belle, purtroppo però non è andata così e complimenti ai siciliani.

Mentre nell'impresa del pari ci è invece riuscito il Bologna ad Este.
Siamo ultimi in classifica e non basteranno i dolci natalizi per dimenticare questa giornata amara, un po' per tutti, meno che per il Mondy.

giovedì 8 dicembre 2011

La settimana del veterano

Mentre aspettiamo il rientro dei nostri due alfieri dalla Sardegna (Sun e Massimiliano partecipano al torneo "2° Trofeo TOP 12" organizzato dalla società ASD Tennistavolo Norbello), comunichiamo che gli allenatori saranno a disposizione dal 12 al 15 di questo mese, dalle 19:30 alle 21:00, per lo svolgimento della SETTIMANA DEL VETERANO (attività di allenamento individuale verso i soli soci veterani).


Le prenotazioni si possono fare direttamente in palestra.
Approfittate per segnare la vostra presenza anche alla cena di natale che si svolgerà preso il ristorante Musicista il 18 dicembre alle 20:00.

sabato 3 dicembre 2011

In A1 gli Amicis vincono contro la temutissima Este

Ai fini della classifica ci volevano proprio questi due punti per il San Giustino, che così riaggancia il Bologna e si riporta a tiro di un gran numero di squadre; in effetti, guardando oggi i posizionamenti, si vede bene che l'unica squadra inarrivabile è solo quella dello Sterilgarda.



Scende per primo in campo Sun Xiaomeng contro Viborny Richard. Il nostro cinesino, appena rientrato da una sessione di allenamento intensivo in Belgio (presso la società del plurititolato Jean-Michel Saive; in passato, al rank 1 del mondo per 515 giorni), è in gran forma e piazza il nostro primo punto: 11-7, 9-11, 12-10, 11-8.

Poi è la volta di Massimiliano Mondello contro Mattia Crotti: 11-8, 11-7, 13-11. Meritatamente, Mondello vince sfoggiando la sua gran dotazione tecnica e non solo: comincia a farsi rivedere anche una buona leggerezza fisica che permette all'atleta di cogliere palline in coordinate difficili. Molto bene.

Poi, ad Andrea Bongini tocca quello che nell'Este è il più mastino di tutti: Artem Utochkin. Il russo (2° nella classifica nazionale stranieri) è il più forte dei giocatori in serie A1 incontrati dal San Giustino fino ad oggi. Ed infatti vince, nonostante la fiera opposizione di Andrea.
11-6, 11-6, 11-5, per il russo che fa guadagnare il primo punto all'Este.

Siamo sul 2 a 1 per il San Giustino e scende nuovamente in campo Sun Xiaomeng.
L'avversario è Crotti Mattia (2° nella classifica nazionale) il quale, ripresosi dallo schianto contro Mondello, ha da far vedere di che pasta è fatto. Il primo set è per Sun, 11- 7. Il secondo è per Crotti, 8-11. Poi di nuovo Sun, 11-8. E poi di nuovo Crotti, 13-15. C'è ansia fra il pubblico perché si presuppone che questo sia l'incontro fondamentale per il pareggio.
Sicché è un gran patire quando Sun inizia male il 5° set e si ritrova in un lampo sotto, sul 4 a 1 per Crotti. Poi, ...pazzesco, Sun piazza 9 punti in fila a Crotti: 10-4 !
E finisce 11-5 per il nostro bravissimo giovane cinese, con grande gioia sua, della panchina, del pubblico e della dirigenza tutta.

Con il pareggio in tasca, sta ad Andrea Bongini il primo tentativo per piazzare l'affondo all'Este, ma Viborny Richard (3° nella classifica nazionale stranieri) non è dello stesso parere. Ed infatti è una bella lotta ma che si risolve in favore dell'Este: 8-11, 9-11, 11-7, 7-11.

Sul 3 a 2 per il San Giustino, c'è rimasto da appellarsi a Mondello, casomai avesse intenzione di rispolverare 38 titoli assoluti di cui: 14 scudetti a squadre, 8 di doppio, 6 di doppio misto, 10 di singolo, 250 presenze in azzurro, 8 mondiali, 8 europei, le Olimpiadi di Atene, la medaglia di bronzo ai mondiali di Kuala Lumpur........
Basta?
Si basta, perché oggi in campo c'è il Campione con la C maiuscola: 11-8, 13-15, 3-11, 11-2, 11-5, e si va tutti a stappare lo spumante per la prima vittoria in A1 del San Giustino.

Alla fine dell'incontro che è durato più di 3 ore, l'allenatore dell'Este polemizza contro l'arbitro in merito alle condizioni del campo, giudicate carenti per via di una presunta bassa temperatura. In tutta sincerità ci è sembrata una impuntatura inconsistente e comunque tardiva. Ma comprendiamo gli avversari perché nel tennistavolo le sconfitte amare, come in passato può essere successo anche ai nostri, ingombrano facilmente lo spazio del pensiero razionale.

Roldano Zappalà

domenica 13 novembre 2011

Gli Amicis di A1 perdono in casa contro il Bologna

E' una sconfitta malinconica per gli Amicis, quella avvenuta sabato 12 Novembre a Lama contro la Fortitudo Bologna.
Aveva ragione a dire Massimiliano Mondello in un pensiero post partita con il CUS Torino, che la nostra squadra può potenzialmente perdere, pareggiare o vincere indistintamente con qualunque altra delle protagoniste di questa serie.



La camposizione a referto non ci favorisce. Il Bologna riesce infatti a schierare il suo asso cinese prima contro Mondello e poi contro Sun Xiamoneg, vanificando la nostra speranza di una combinazione di incontri più favorevole.

Nel primo scendono in campo Massimiliano Mondello e Zhang Ling. Max perde troppo nettamente per 3-11, 4-11, 6-11 contro un Cinese che si, è fortissimo in campo, ma è favorito dall'assenza di grinta e braccio sul dritto che Max non riesce a ritrovare.

E' poi la volta di Andrea Bongini contro Marco Sinigaglia. Andrea ha appena recuperato il problema alla spalla, tuttavia non può considerarsi in forma al 100% visto che per lui le opportunità di allenamento intensivo sono state solo quelle occorse nei 2 giorni immediatamente precedenti l'incontro.
Andrea si distingue nei primi due set, perdendo il primo sul filo per 13-15, vincendo il secondo per 11-9, poi cede gli altri due per 6-11, 7-11, ma sempre combattendo.

La Fortitudo Bologna va già sul 2 a 0 e le cose cominciano a mettersi veramente male. Malissimo se si considera che il primo punto di recupero riesce ad ottenerlo Sun Xiaomeng vincendo per miracolo l'ultimo dei 5 set giocati contro Paolo Bisi, recuperando da 6-10 fino a 12-10.
Nel primo set Sun fa vedere cose stellari lasciando Bisi a 5, poi nel secondo perde per 10-12, nel terzo vince di nuovo per 11-5, nel quarto perde per 9-11. A volte stellare, a volte no.

Grazie a Sun, bene o male gli Amicis recuperano un punto. Ora torna in campo Massimiliano Mondello che andrà a giocare contro Marco Sinigaglia.
Max teoricamente è superiore, ma va a perdere il primo set per 5-11. Poi l'orgoglio calabrese viene fuori, la grinta torna giusta, il braccio c'è, e vince il secondo per 12-10, il terzo per 14-12; nel quarto Sinigaglia non lo tiene più ed il nostro vince nettissimamente per 11-4.

Siamo tornati in parità con il Bologna: ora sul 2 a 2 può ancora succedere di tutto. Notevole è la presenza di pubblico mentre stanno per scendere in campo i due cinesi: Sun Xiaomeng e Zhang Ling.

Entrambi fanno sfoggio di una tecnica superiore, mettendo in gioco palle che, quantomeno da parte di chi vi scrive, non erano state mai viste fino ad ora.
Sun porta attacchi irruenti; Zhang è un difensore estremo e va a raccogliere tutte le palle che cadono difficili e lontane per via dei potenti top di Sun. Le ritorna effettate sul mezzo tavolo di Sun e quando può le controtoppa.
Alternativamente fra i due l'iniziativa sembra protrarsi in sequenza nei punti successivi, come fosse una partita a scacchi; succede infatti che prima l'uno e poi l'altro, ottengono parziali di 7/8 punti, con grandi fughe e grandi recuperi.
Il risultato finale è a favore di Zhang: 6-11, 9-11, 11-9, 8-11.

Quando scende in campo il Bongia (Andrea Bongini) contro Paolo Bisi, siamo nuovamente in svantaggio contro il Bologna, e si può solo sperare in un pareggio.
Durante lo svolgimento dei set c'è un patatrack di Bisi il quale, avvisato e ripreso dal Giudice Arbitro, perde diversi punti in battuta che vengono assegnati d'ufficio al nostro: però è una situazione strana che crea un clima difficile anche per Andrea, abituato com'è a guadagnarsi i suoi punti con il gioco.
L'impresa purtroppo non riesce: Andrea dopo aver perso il primo set per 5-11, vince il secondo per 13-11, il terzo per 11-7, perde il quarto per un soffio 11-13, il quinto lo cede 4-11.

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In questa partita, che ha tenuti tutti col fiato sospeso per più di tre ore, il supporto del pubblico non è mancato e lo spettacolo c'è stato. La sconfitta non ha del tutto sorpreso perché ci stava: in fondo Massimiliano ha fatto il suo, Sun ha perso contro un parinazionale e, per pochissimo, non è arrivato il punto di Andrea.

Nella prossima di campionato fronteggeremo la prima in classifica, Sterilgarda, vittoriosa in questa passata giornata per 4 a 2 contro il Paiuscato Este; il che lascia ad intendere il grado di difficoltà che i nostri andranno ad affrontare.

Roldano Zappalà

venerdì 4 novembre 2011

Torino: un pareggio col sapore della vittoria

Sereni nonostante la pioggia.
Così i nostri si sono presentati a Torino dopo il lungo viaggio che ha portato per la prima volta nella storia degli Amicis la squadra della prima formazione del San Giustino in casa dei Campioni d'Italia. Il CUS Torino nella passata stagione aveva liquidato nella semifinale di play off lo Sterilgarda (andata 3-3, ritorno 4-1) e in finale il Paiuscato Este (andata 4-2, ritorno 4-0). Premessa doverosa giusto per capire il calibro degli avversari.



La partita inizia alle 19:00 ed il primo a scendere in campo è il cinese Li Kewei (n. 13 della classifica stranieri in Italia) contro un Massimiliano Mondello che si rivelerà meraviglioso. Mondy è determinato, ha il pieno controllo della situazione, ed è anche ben sintonizzato sull'onda dei segnali che provengono dalla panchina dove c'è un regista, Andrea Bongini, che oggi sarà nei fatti l'allenatore della squadra. Con questi ingredienti a disposizione, il braccino di Mondello va a nozze e diventa invincibile. Infatti, dopo la resistenza iniziale di Li che perde il primo set per 12 a 14, Mondy vince il secondo per 11 a 8, e lo travolge nel terzo per 11 a 5. E' un 3 a 0 netto ed il San Giustino si porta subito in vantaggio.

Segue l'incontro di Stoyanov Niagol Ivanov (il carro armato del Torino che già basta sentire come suona il nome per preoccuparsi) contro il nostro Andrea Bongini. Andrea oggi gioca in inferiorità numerica, perché contro di lui ha ben 3 avversari: il primo - e più illustre - è ovviamente Stoyanov (n.6 classifica nazionale), il secondo è la sua spalla destra che non lo lascia in pace da due settimane, il terzo ..... lo lasciamo immaginare al lettore, dato che la cavalleria lo impone. Andrea nulla può fare in queste condizioni; infatti perde 3-11, 1-11, 3-11.

Nel terzo incontro scende in campo Gavlas Antonin (rank EU 112°) contro Sun Xiaomeng. Grande era l'aspettativa per il nostro cinesino che fino ad oggi non aveva ancora fatto vedere la sua vera stoffa orientale. Giusto il tempo di mettersi a registro e poi Xiaomeng vince il primo set per 11 a 7, nel secondo controlla l'avversario punto su punto e vince per 12 a 10, nel terzo lo liquida quasi facile per 11 a 6.



Il San Giustino si porta di nuovo in vantaggio sul 2 a 1.

Nel quarto incontro il passaggio del testimone è per Mondy mentre il pubblico vuole vedere i numeri del CUS Torino e l'arbitro fa sfoggio estremo dei suoi poteri, assegnerà infatti 2 gialli inesistenti a Mondello ed un terzo finanche alla panchina del San Giustino, rivolgendosi in particolare allo scrivente, per questa occasione presente lì come Capitano.
Mondello nei primi due set sembra già pago della vittoria con Li e non trova la giusta collocazione mentale contro il forte Stoyanov. Niagol Ivanov vince bene in sequenza per 11-6 e 11-5; poi c'è il risveglio del nostro supertitolato che vince il terzo per 12-10, credendoci vince anche il quarto per 11 a 8. Ma nell'ultimo cede totalmente il passo all'avversario e rimane con soli 2 punti in mano. Il risultato è di 3 a 2 per Stoyanov che riporta nuovamente in pareggio il Torino sul 2 a 2.

L'incontro decisivo per le sorti della partita è il quinto dove è la Cina a prendere il possesso del campo. Li Kewei, 31 anni, ha dalla sua l'esperienza che però non basta per tenere a bada l'irruenza del nostro giovane Sun (19 anni). Li perde i primi due set 5 a 11 e 6 a 11; solo tardivamente reagisce nel terzo, ma è contrastato dalla tremenda determinazione di Sun che vince anche questo per 12 a 10.
Il San Giustino è di nuovo in vantaggio e si porta sul 3 a 2, mentre la racchetta di Li prende il volo fuori dal campo senza nessun richiamo (non per essere polemici ma a Mondello era bastato appoggiarla al tavolo con solo una briciola di vigore in più per buscarsi un giallo) e si vedono in giro molte facce scure.

A questo punto con la vittoria della partita già sfiorata ed una nuova opportunità per giocarsela, si prende una decisione dolorosa soprattutto sul piano personale dell'atleta: quella di non far giocare Andrea Bongini contro Gavlas. Il Capitano del San Giustino, sentito l'atleta e valutato il rischio, dichiara all'arbitro l'infortunio e cede l'ultimo punto al CUS Torino.
Fra 8 giorni avremo il Bologna in casa e sarebbe stato perfettamente inutile giocarsi qui le forze di un uomo che non si sarebbe risparmiato, data la stoffa del guerriero che ha, mettendo a repentaglio le funzionalità del suo forte braccio nel prossimo incontro a Selci del 12 Novembre.

Alle 21:30 si lascia il bellissimo impianto sportivo del CUS Torino e si va tutti a cena al ristorante cinese. Indovinate in onore di chi.
Seguirà fuga dalla tanta pioggia il giorno dopo: ma noi sereni dentro come all'arrivo.

Grazie agli accompagnatori, Sara e Paola, ed alla residente Giovanna per l'occasione gentilissimo cicerone.

Roldano Zappalà

martedì 18 ottobre 2011

Coppa Eurochocolate Perugia

Si è disputata a Perugia presso il Centro Comunale del Tennistavolo di Via Gallenga 4/c, Martedì 18 Ottobre 2011 alle ore 20:00, la Coppa Eurochocolate di Tennistavolo, tra le squadre Istituto Leonardi Perugia Serie A2 e TT Amicis SanGiustino Serie A1.

La partita di altissimo livello, ha visto scendere in campo alcuni dei migliori giocatori italiani insieme ai due nuovi atleti cinesi di classifica e valore mondiale.

Le squadre:

T.T. AMICIS S.GIUSTINO Serie A1

SUN XIAOMENG Non classificato in Italia
BONGINI ANDREA rank.19
MONDELLO MASSIMILIANO rank.36

ISTITUTO LEONARDI PERUGIA Serie A2

MENG ZHONG YI Non classificato in Italia
BACIOCCHI ALESSANDRO rank.30
BACIOCCHI FEDERICO rank.28
Tecnico Fitet “Maestro”: Ippoliti John

Di seguito la registrazione integrale dell'incontro amichevole.











lunedì 17 ottobre 2011

Assemblea dei soci per l'elezione del nuovo Consiglio Direttivo

Si è svolta ieri sera l'assemblea dei soci Amicis per l'elezione del nuovo Consiglio Direttivo e per la determinazione delle cariche di Presidente, Vicepresidente e Segretario.

Come da statuto della società sportiva, essendo presenti 17 aventi diritto di voto su 31 che erano stati regolarmente convocati a mezzo lettera raccomandata 8 giorni prima della data stabilita per la prima convocazione, il segretario, essendo stato superato il quorum del 50%+1, ha dato inizio alle operazioni di voto alle ore 21:30.

Il segretario ha chiesto di indicare, su apposita scheda di voto, una lista composta da un minimo di 3 ad un massimo di 7 membri.

Ogni socio ha espresso segretamente il proprio voto, quindi si è proseguito con lo spoglio delle schede, assegnando punti 7 a chi ha ottenuto in lista la posizione n.1, punti 6 a chi ha ottenuto la posizione n.2, punti 5 a chi ha ottenuto la posizione n.3, punti 4 a chi ha ottenuto la posizione n.4, punti 3 a chi ha ottenuto la posizione n.5, punti 2 a chi ha ottenuto la posizione n.6, punti 1 a chi ha ottenuto la posizione n. 7.

Successivamente è stata elaborata la seguente classifica:
1) Roldano Zappalà, punti 111
2) Carlo Polchi, punti 93
3) Luigi Carletti, punti 68
4) Enzo Veschi, punti 44
5) Claudio Colombo, punti 30
6) Andrea Bigi, punti 18
7) Emanuele Lorenzetti, punti 8
8) Tatiana Braesteanu, punti 7
8) Sandro Pazzi, punti 7
9) Riccardo Botteri, punti 5
10) Alessandro Marconcini, punti 4
11) Jurka Guerrieri, punti 3
11) Massimo Marafini, punti 3
12) Mauro Barbafina, punti 2
12) Maurizio Soriente, punti 2
13) Fausto Franchi, punti 1

L'assemblea dei soci ha quindi determinato la composizione del nuovo Consiglio Direttivo e delle cariche nel seguente modo:

Roldano Zappalà, Presidente
Carlo Polchi, Vicepresidente
Luigi Carletti, Segretario
Enzo Veschi, Consigliere
Claudio Colombo, Consigliere

L'assemblea dei soci ha tuttavia espresso la volontà di aumentare il numero dei consiglieri fino a 7. Ha quindi incaricato il Presidente eletto Sig. Roldano Zappalà di consultare i seguenti nella lista in ordine di punteggio, a partire da Andrea Bigi, valutando l'eventuale disponibilità.

Alle 23:30 l'assemblea è stata sciolta.

sabato 8 ottobre 2011

Gli Amicis in prima linea con le scuole locali

É partito questa mattina con i giovanissimi della Scuola Elementare Collodi di Sansepolcro il "tour" degli Amicis che consentirà di promuovere la pratica sportiva del tennistavolo nei comuni della Valtiberina Umbro-Toscana. Si va cosí a concretizzare quel "progetto giovani" che sta molto a cuore alla societá sportiva e al comitato regionale umbro che da sempre spinge in questa direzione anche tramite l'ausilio di contributi logistici, attrezzature dedicate, e stage federali.

Questo progetto, che era stato ben pianificato fin dallo scorso Marzo dai dirigenti Sara Meozzi e Carlo Polchi, prevede una ricca serie di incontri dove si punterà all'insegnamento delle tecniche fondamentali di tennistavolo a migliaia di giovani residenti nella vallata.

Le scuole coinvolte in questa prima fase sono ben 5. Di seguito presentiamo la lista con i relativi referenti professori di educazione fisica che sono coinvolti nell'iniziativa:
  • Scuola Elementare Collodi Sansepolcro – Prof. Patrizia Umani
  • Scuola Media Buonarroti Sansepolcro – Prof. Giovanna Baldelli
  • Scuola Elementare Selci – Maestra Daniela Morini
  • Scuola Media Pistrino – Prof. Valeria Vincenti
  • Liceo Scientifico di Sansepolcro – Prof. Maurizio Soriente
Per quest'attività l'associazione sportiva Amicis metterà in campo i suoi atleti migliori perseguendo un ulteriore duplice obiettivo: rendere un servizio di volontariato socialmente utile ed eseguire un'attività di scouting alla ricerca di eventuali giovani promesse.

Infatti, gli interessati che vorranno approfittare dell'opportunità, potranno approfondire la pratica sportiva direttamente presso la palestra della società, il centro sportivo Peter Pan di San Giustino, che storicamente viene utilizzata per l'addestramento delle nuove leve e per gli allenamenti di tutte le formazioni, dalla serie A alla serie D, maschile e femminile.

Riferimenti
Per eventuali info relative al progetto scuole (nuovi istituti che vogliono essere coinvolti nell'iniziativa) scrivere a: carlo.polchi@libero.it (Carlo Polchi) oppure smeozzi@yahoo.it (Sara Meozzi).
Per ricevere informazioni relative a giorni ed orari ed eventuale iscrizione dei giovani alle attività in palestra "Amicis", contattare roldano@roldano.net (Roldano Zappalà).

Nelle foto Andrea Bongini e Massimiliano Mondello con i giovanissimi della Collodi accompagnati dalla Prof.ssa Patrizia Umani.









domenica 2 ottobre 2011

Debutto degli Amicis in A1

Esordio, sabato 1 Ottobre, della nuovissima formazione degli Amicis che scendono in campo con l'entusiasmo e con l'orgoglio di portare il San Giustino nel panorama delle otto squadre più forti d'Italia. In serie A1 quest'anno gli Amicis si confronteranno con le blasonate formazioni che dominano, storicamente in alcuni casi, il campionato di questa massima serie: lo Sterilgarda Castelgoffredo, il C.U.S. Torino, l'Este, il Marcozzi Cagliari, il Carrara, il Fortitudo Bologna e il Siracusa.

Alle ore 20:30 inizia il match contro l'U.S.D. Apuania Carrara, presso la Palestra Comunale di Selci, nuova per gli Amicis e giust'appena adeguata alle normative federali che stabiliscono i requisiti necessari allo svolgimento degli incontri di campionato di serie A.

Il primo a scendere in campo è Sun Xiaomeng, il nuovo acquisto degli Amicis "sdoganato" solo 4 giorni prima (è arrivato per la prima volta in Italia martedì 27/9), 19 anni, 100% di vittorie nella passata stagione di Second League Cinese, gioca mancino con impugnatura europea contro Nicola Di Fiore. Nel primo Set il cinese inizia un assalto che lo porta su un parziale di 8 a 2, poi Di Fiore recupera qualche punto ma in finale desiste e lascia al nostro la vittoria per 11 a 6. Successivamente Di Fiore prende le misure e strappa il secondo set con 13 a 11. Tenta una resistenza che si vanifica nel terzo dove Sun vince per 12 a 10. Nel quarto ed ultimo set non c'è storia: il nostro praticamente azzera Nicola vincendo per 11 a 2 e chiudendo l'incontro per 3 a 1.

Quindi è il turno di Andrea Bongini contro Wu Gang, il fortissimo cinese del Carrara che mette subito in tavola le carte in dotazione: una serie di "assi pigliatutto" che concedono ad Andrea solo 2 prese: Wu Gang vince il primo set per 11 a 2. Nei due set successivi, la magnifica forma di Andrea regala al pubblico uno spettacolo esaltante che però non si concretizza in risultato utile; Bongini perderà infatti per 9-11 e poi per 10-12 consegnando al San Giustino un risultato di 0-3 che non rende giustizia al nostro atleta.

Dalla panchina, nel frattempo, Massimiliano Mondello scalpita ed incita i nostri con Luigi Carletti, in riserva, e con Simone Veschi capitano della formazione.
Per Mondy quest'oggi i riflettori dell'impianto sono come quelli di un palcoscenico: é sovrabbondante la voglia di dimostrare a tutti il campione che è. I 38 titoli assoluti, le medaglie, le Olimpiadi, le centinaia di presenze con la maglia azzurra, sono oggi quasi un fardello e funzionano esattamente al contrario.

Contro Ronald Redep, il croato del Carrara, Massimiliano non porta a casa il punto: perde 10-12, 6-11 e 9-11.

Al nostro campione segue Sun che va a giocare contro il connazionale carrarese Wu. Purtroppo non c'è storia: Wu Gang vince il primo set per 11-5, e poi il secondo lasciando addirittura Sun a 1. Nel terzo set c'è il risveglio del leoncino di San Giustino; Sun cambiando gioco trova la giusta chiave per infilarsi in mezzo alle difese impenetrabili di Wu, alla fine sembra quasi potercela fare, ma perde poi 11-13.

Torna quindi in campo il bronzo calabrese dei mondiali di Kuala Lumpur. Col forte sostegno del pubblico, Mondy cerca il riscatto contro Nicola Di Fiore. Ma non ci riuscirà: perde il primo set sul filo per 9 a 11; nel secondo è completamente demoralizzato e lascia (4-11), la sua testa è ovunque ma fuori dal campo; nel terzo si ritrova e lotta vincendo per 15 a 13; infine concede a Nicola l'ultimo perdendo 10 a 12.

Il risultato finale della partita è sfavorevole: gli Amicis perdono contro il Carrara per 1 a 4. Certo, l'abitudine alle continue vittorie della formazione sangiustinese è stata quest'oggi interrotta, tuttavia la sconfitta non è poi così tanto amara se si pensa al fatto che esistono dei significativi margini di miglioramento per Massimiliano Mondello e se si considera il fatto che Sun Xiaomeng, ancora col Jet Lag, nel suo orologio cinese alla fine dell'incontro leggeva le ore 05:00 AM.

Roldano Zappalà

martedì 22 marzo 2011

12° giornata di Campionato - Tennistavolo ... gli Amicis verso la A1!

A Mugnano di Napoli lo scorso sabato era a calendario il dodicesimo turno di Campionato Nazionale serie A2, l'ultimo prima della lunga pausa primaverile, per via dei numerosi tornei, prima delle due giornate previste ad inizio maggio che chiuderanno la stagione.

L'Amicis San Giustino era chiamata a mantenere il primo posto e i due punti del distacco creatosi grazie al regalo del Siena che la settimana scorsa aveva inaspettatamente fermato il cammino del Cral Comune di Roma, atteso dai nostri per la rivincita proprio alla ripresa per le ultime due giornate di inizio maggio.

Ebbene, non solo il team guidato da Alberto Vermiglio ha sbancato il campo dei pericolosi ragazzotti "Di Marino & Co.", ripetendo il 4-0 dell'andata, in serata è anche giunta la notizia dell'ulteriore passo falso della squadra romana, fermata sul pari dagli ostici messinesi del Club '99.

Ma veniamo ai particolari. Giuliani, Bongini e Khorkov si erano preparati bene per questo incontro, visti i risultati sorprendenti che i giovani napoletani avevano messo in mostra all'ultimo torneo assoluto nazionale. Infatti il match di apertura vedeva soffrire non poco Filippo Giuliani contro il talentuoso Alessandro Di Marino che rimontava per ben due volte il set a Giuliani impensierendolo fino al quinto set con i suoi contrattacchi improvvisi.

Filippo partiva benissimo dominando il primo set ma subendo il ritorno del giovane avversario. Guliani si trovava quindi costretto a lavorare i colpi e a rallentare il ritmo. Dopo 4 set alterni Filippo partiva deciso in bella portandosi sul 6-1, ma ancora una volta Di Marino metteva a segno 5 bordate incredibili che metterebbero in crisi gli esperti di balistica. ... "la durezza e la volontà di Filippo è venuta fuori ancora una volta...", ci dice Alberto Vermiglio..., "nel momento decisivo abbiamo visto quanto la sua preparazione e la sua serietà servano nei momenti topici!".

In effetti come nel match casalingo contro il Cagliari, Giuliani chiude il match in crescendo strappando l'1-0 per i suoi con un 11-9 finale. Scende quindi in campo Alexey Khorkov, quello che nel girone di ritorno si è ritrovato giocatore dai colpi spettacolari e sicuri. Il malcapitato Mastroberti nulla può contro i block spinti e gli smash improvvisi di Akex che vola facile sul 3-0.

Tocca ad Andrea Bongini affrontare il giovane Massarelli, salito recentemente in classifica grazie a vittorie su giocatori di primissimo livello. Ma il "Bongia" di questo periodo è un vero "Iron Man", un muro invalicabile che ora attacca anche alla prima occasione con colpi precisi e potenti che non danno scampo allo smarrito avversario.

Sul 3-0 è chiamato ancora Khorkov a liquidare la pratica contro Di Marino. I primi due set sono quasi disarmanti, con giocate funamboliche fuori da ogni schema tipico. Di Marino quasi prova ad imitare Alex provando a forzare al limite dell'assurdo, non sapendo come contrastare gli imprendibili top di rovescio del russo e le mezzevolate di dritto che trovano angoli impossibili. Sul 2-0 Alex però si addormenta un attimo e pensa d'aver già chiuso il discorso. Il terzo set è quindi un assolo del giovane napoletano che serve a far risvegliare Khorkov, anche un po' strigliato da tutta la panchina, tant'è che nel quarto set si arriva presto alla fine con un 11-3 che testimonia la superiorità che ancora separa il livello di gioco tra questi atleti.

"..Complimenti comunque a questi giovani avversari che hanno molto talento.." dice Alberto Vermiglio, "..si allenano e si impegnano, raccogliendo risultati, ma le gare di campionato si differenziano dai tornei individuali proprio per l'esperienza e la freddezza che unisce la squadra!". In effetti è proprio la compattezza il punto di forza che fa fare risultato all'Amicis. Potremmo dire che Giuliani porta il match sulla buona strada, ma anche che la sicurezza di Khorkov consolida il risultato, così come i punti di Bongini nei momenti fondamentali che piegano le forza agli avversari.

Insomma, un Amicis inarrestabile con gli avversari che restituiscono anche qualche regalo avuto nel girone d'andata. Ora tutti in pausa per i tornei primaverili e poi pronti al primo dei due match points, in casa col Roma sabato 7 maggio.

Detto della Prima quadra, due parole anche per "l'ultima"... In D2 il trio Polchi, Bigi e Tapinassi ha "rullato" il Tifernum con un sonante 5-0, vendicando così il 5-2 dell'andata, ma soprattutto portandosi in testa alla classifica seppur con una partita in meno del Passignano, prossimo avversario nel turno casalingo del 3 aprile. Ribaltando la sconfitta per 5-4 dell'andata l'amicis conquisterebbe la promozione alla D1... Forza Amicis, Forza San Giustino dunque!

Conclusosi invece il campionato femminile di serie B con l'ultimo concentramento disputatosi a Forlì. Purtroppo due sconfitte contro la Sestese, evitabile, e contro gli Alfieri di Romagna, dove il punto della bandiera è stato portato ancora da Sara Meozzi, vincitrice sull'amica Mira Jurkechova per 3-2. La classifica finale vede così appaiate al quinto posto Sestese, S.Erminio e Amicis per questa esperienza che poteva andare meglio vista l'inaspettata assenza di quello che avrebbe potuto essere il punto di forza, la marocchina Imane Aouinati alla quale va aggiunto anche l'infortunio di Giulia Nesi, inattiva per quasi due mesi.

giovedì 24 febbraio 2011

11° turno di serie a2. Prosegue il duello testa a testa tra Roma e Amicis San Giustino: battuta in casa la Marcozzi Cagliari per 4-1

L'Amicis San Giustino supera anche l'ostacolo Marcozzi Cagliari che all'andata, a sorpresa, aveva imposto il pari agli umbri. La squadra guidata da Vermiglio ha offerto nuovamente una bella prova di carattere, imponendosi per 4-1 sulla squadra sarda che ha provato a mettere in difficoltà l'Amicis: ".. sapevamo che i due punti del cinese Guo Yu erano da preventivare, infatti loro hanno puntato su Rocca schierando Guo sull'ultimo incontro. Meno male che Giuliani ha saputo riprendersi da alcune difficoltà ed abbiamo chiuso prima l'incontro evitando un altro pareggio che avrebbe avuto dei riflessi psicologici negativi sulla squadra!".. In effetti ha ragione il coach Alberto Vermiglio, poichè è risaputo ed abbiamo visto più volte, quanto sia facile incappare in un pari sbagliando anche un solo match con questa formula di gioco, "..Si in effetti è così, ma è anche il bello di questa formula, più snella e più aleatoria che consente una classifica meno scontata. Io sono contento di come sta andando. Adesso ci attendono due gare relativamente semplici con Molise e Napoli!".



Tornando alla gara di sabato scorso, ha come al solito aperto le danze Filippo Giuliani, superando agevolmente il giovane Stefano Curcio, volenteroso ma distante dai livelli necessari per mantenersi al pari degli avversari a questo livello.

L'Amicis si porta quindi sul 2-0 grazie ad Andrea Bongini che parte concentratissimo col temibile Luigi Rocca. Senza problemi il pimo set ma con un black out in seconda frazione, ceduta da 9-5 per "Il Bongia", chiusa 11-9 per il calabrese del Cagliari. Terzo e quarto set senza problemi per Andrea che riprendeva a macinare gioco: "..Andrea sta giocando bene, concentrato e soprattutto si allontana poco dal tavolo, che è quello che gli ho chiesto dall'inizio del campionato! Il suo punto su Rocca era fondamentale!".. precisa Alberto Vermiglio.

Scendono quindi in campo Khorkov e Guo Yu. Subito il cinese parte come un treno con i soliti servizi imprendibili (ma anche un po' troppo nascosti), ma Alexey fa vedere che c'è, tiene duro fino al 6-6 poi cede per troppa fretta. Nel secondo set invece Khorkov prende le misure al servizio e tiene in gioco la palla costringendo più volte Guo all'errore e soprattutto sorprendendolo con contrattachi spettacolari. Il russo si porta in vantaggio per 2-1 con un terzo set al cardiopalma, 14-12 con colpi funambolici da ambo le parti. Ma nel quarto e quinto set Guo Yu riprende la marcia inarrestabile e chiude agevolmente nonostante i tentativi di Khorkov.

Scendono in campo Giuliani e Rocca. Pronti? Via! ed il giovane calabrese appare molto agguerrito. Filippo non riesce mai a partire per primo e subisce gli attacchi potenti di Rocca che fa suo il primo set e rischia di portare a casa anche il secondo. Giuliani reagisce e riesce a imporre i suoi attacchi arrotati. Terzo set ancora a favore di Rocca con Giuliani arrendevole ed insicuro nelle risposte, 11-9. In quarta frazione Giuliani reagisce bene e mantiene sempre il vantaggio e l'iniziativa portandosi in bella. Qui Rocca parte bene e anche quando Giuliani prende l'iniziativa l'avversario lo sorprende con contrattacchi improvvisi. Guliani torna a rispondere male e lascia l'iniziativa a Rocca che si porta sul 9-5. Ma qui Filippo ritrova le forze e la pazienza e tre punti consecutivi. Belissimi scambi di contrattacco portano il sardo sul 10-8 e poi ancora 11-10. Grandi giocate di Giuliani che annulla i tre match points. Sul 12-11 per Filippo sussulto di Rocca che pareggia ancora, poi è Giuliani a giocare profondo e a guadagnare la vittoria. E' passata la paura.

Sul 3-1 tornano in campo Khorkov e Curcio e non c'è storia, 3-0 e partita chiusa. "..Abbiamo rischiato qualcosa, ma non abbiamo certo demeritato. Loro hanno il giocatore più forte ed imbattuto del campionato, è normale che si possa rischiare! Ma Filippo ha sudato e meritato!" Conferma Vermiglio.

Il Cral Comune di Roma ha superato agevolmente il Porto Santo Stefano per 4-1 e così la coppia di testa Roma-San Giustino ha preso definitivamente il largo in attesa dello scontro diretto del 6 maggio proprio nella palestra Peter Pan di San Giustino. Gli Amicis sono chiamati a cancellare l'unica sconfitta subita fino ad ora per completare la corsa alla promozione diretta in A1.

sabato 12 febbraio 2011

2^ giornata di ritorno dei Campionati A2 a Squadre di Tennistavolo

Nella temuta trasferta di Siena il San Giustino supera gli ostici avversari e mantiene il passo appaiato in testa alla classifica col Comune di Roma, vincitore sul Cagliari per 4-2. Contro i rivali toscani è stato decisivo Andrea Bongini, autore di una doppietta ai danni di Amidei e sulla sua bestia nera Conciauro.



Parte subito forte l'Amicis con Filippo Giuliani che cede il primo set al palermitano Conciauro, ma poi gli prende le misure e lo regola in tranquillità mettendo a segno le sue serie di attacchi in top spin di dritto e rovescio con parziali abbastanza netti a 6, 8 e 7.

Nel secondo incontro Andrea Bongini parte concentratissimo e fa suoi i primi due set velocemente contro Francesco Amidei (che all'andata aveva sorpreso Giuliani). Nel terzo set il senese però è meno falloso e rientra in gioco conducendo 8-5, ma "Il Bongia" è durissimo e rimonta con ottime giocate e contrattacchi che lo portano a chiudere sei punti consecutivi.

Sul 2-0 si affrontano Khorkov ed il nigeriano Fatay Adeyemo, al rientro dall'infortunio alla spalla. Prima frazione per Adeyemo con Alexey che esagera nel forzare i colpi. Ma nei due set successivi il russo dell'Amicis trova le misure tenendo in gioco la palla e chiudendo con sicurezza i contrattacchi dell'aversario. Nel quarto set pare quasi fatta quando Alexey riagguanta Adeyemo sul 10-10 ma si fa prendere ancora dalla foga di chiudere l'incontro e si va in bella. Qui purtroppo parte bene Adeyemo che si porta velocemente sul 5-0, 7-3 chiudendo 11-5.

Scendono in campo Bongini e Conciauro. Una partitaccia per il nostro Andrea che perde sempre la pazienza contro questo avversario subendo spesso i suoi attacchi e giocando in difesa. E' così anche all'inizio, con Conciauro che conduece per 2 set su un demotivato Bongini. Poi però in terza frazione Andrea si risveglia e trova pazientemente il bandolo della matassa, portanzo l'avversario a forzare e soprattutto tenendo più il tavolo in pressione e attaccando per primo. In bella Bongini controlla bene le partenze in attacco di Conciauro costringendolo a forzare sui cambi di direzione e di attacco, rimonta il distacco da 5-2 portandosi poi sul 10-8 e chiudendo costringe ancora all'errore Conciauro.

Sul 3-1 l'Amicis respira e scende in campo Giuliani contro Adeyemo. Nel primo set Fatay è una macchina, non sbaglia costringendo Filippo a forzare. Il nostro recupera terreno ma Adeyemo lo beffa sul 10-9. Giuliani riparte motivato nel secondo set con meno errori e attendendo di più la palla buona. Adeyemo non molla ma alla fine è 13-11 per Giuliani. Alla ripresa del gioco però Adeyemo non sbaglia quasi più costringendo Giuliani a forzare il dritto per passare i blocchi precisi e come nel primo set i punti si chiudono a favore del giocatore del Siena.

Con attenzione Khorkov scende in campo come la volta scorsa per portare la vittoria contro un Amidei meno quotato ma sempre pericoloso. Alexey è però tranquillo e fa suoi i primi due set facilmente, 11-3, 11-7. Spinge i block e chiude i punti con sicurezza. In terza frazione, come successo a Bongini, subisce il ritorno di Amidei. Eccessiva sicurezza che viene presto richiamata dai compagni e dal tecnico dalla panchina. Alexey riprende a macinare gioco e punti e riagguanta l'avversario chiudendo 11-9.

"Era un match che si poteva complicare..." ci dice Alberto Vermiglio, "..è stato bravissimo Andrea con Conciauro a portare un punto sul quale sinceramente e finalmente speravo. Anche Alex comincia a sentire di più i punti per noi necessari.E' un momento delicato della stagione e non dobbiamo assolutamente perdere il contatto con la vetta della classifica e col Roma".

I capitolini hanno infatti superato il Cagliari per 4-2 staccandolo dalla lotta per la promozione, concedendo solo al cinese Guo Yu i suoi "soliti" punti. I sardi renderanno visita proprio all'Amicis sabato prossimo in quello che resta l'appuntamento più importante prima del ritorno del 6 maggio col Roma: ".. non dobbiamo assolutamente perdere la concentrazione.." dice Alberto Vermiglio, memore del pareggio dell'andata, "..dobbiamo finalmente sfruttare il fattore casalingo per mantenerci in vetta..!".

sabato 29 gennaio 2011

Grande battaglia del T.T. Amicis San Giustino che mantiene la testa del campionato grazie ad un ritrovato Khorkov

Primo turno di ritorno a San Giustino, con la squadra di A2 dell'Amicis chiamata a tenere il passo del Roma e quindi la vetta della classifica. Salgono in Umbria i siciliani del Messina, superati all'andata per 4-1.



Ci si aspettava una partita difficile e così è stato.

Parte bene la squadra di casa con Filippo Giuliani che supera agevolmente per 3-0 il giovane Sabatino ed a seguire Alexey Khorkov infligge identico risultato al n.2 avversario Giovani Caprì mettendo in mostra bellissime giocate e controschiacciate spettacolari.

I messinesi riducono il distacco grazie al cinese Ma Biao, che soffre non poco il ritorno di Andrea Bongini che perde per 3-1 ma negli ultimi due set con parziali tiratissimi 12-10. Un peccato per Andrea che meritava certamente di più.

Sul 2-1 scende di nuovo in campo Giuliani che però prende sottogamba l'incontro con Caprì, non nuovo ad imprese con giocatori più quotati. Infatti il siciliano è durissimo e sembra un muro ribattendo ogni top spin di Filippo volando sul 2-0. Giuliani reagisce nel terzo set facendolo suo, ma pare non crederci e cede 3-1 con Caprì meritevole.

Si rischia ora il pari. Bongini infatti è nervoso e cede il primo set a Sabatino ma poi si riprende e liquida nei successivi 3 games l'avversario. Sul 3-2 per l'Amicis tocca quindi a Khorkov, che non sta vivendo un momento felice in gara per quanto invece dimostra in allenamento. Alexey parte forte e convinto apre i difficili servizi del cinese dominando il primo set per poi lasciare il secondo, vincendo il terzo con nuovi attacchi e block improvvisi ma sul 9-9 del quarto game fallisce di un soffio forzando un paio di aperture arrotate di Ma Biao. Quinto set al cardiopalma, condotto punto a punto dai due atleti. Agguerrita la panchina locale che carica Alexey e lo mantiene in gioco e fiducioso. Sul 7-7 Khorkov inventa un paio di mezzevolate angolate e spinge bene due attacchi di Ma Biao facendo esplodere la palestra.


4-2 finale che mantiene al primo posto l'Amicis appaiato al Roma, vincitore per 4-1 sul Mugnano. A una lunghezza il Cagliari che regola il Siena agevolmente. Proprio a Siena il prossimo incontro per il TT Amicis, "....storicamente una trasferta ostica e pericolosa.." ci ricorda il coach Alberto Vermiglio...".

Anche nei campionati regionali due belle vittorie della C2 di Veschi, Coltrioli e Marconcini per 5-2 sul Perugia e della D1 che ha vendicato la sconfitta dell'andata col Castiglion del Lago con un secco 5-1.

A Siena si è invece disputato il terzo concentramento di serie B Nazionale femminile. Dopo un avvio vittorioso delle portacolori dei San Giustino con un bel 4-1 sul S.Erminio grazie ad una doppietta di Sara Meozzi, si è purtroppo infortunata Giulia Nesi che ha quindi dato forfait contro l'Arezzo e cedendo anche contro la forte squadra di casa. Ancora al quinto posto l'Amicis prima dell'ultimo turno di gare che si disputerà a Forlì il 20 marzo prossimo.

Il prossimo week end, campionati di nuovo a riposo per i tornei nazionali di Casamassima e Modena.

Alberto Vermiglio

domenica 23 gennaio 2011

T.T. Amicis al giro di boa

Si è svolto ieri a San Giustino il match che segna il giro di boa della stagione in corso; settima giornata, ultima di quelle di andata del calendario nazionale di serie A2 maschile.

La squadra ospite, la G.S.D. C.S.I. "Don Bastianini" di Porto Santo Stefano (GR), schiera una nostra vecchia e cara conoscenza, tantissime volte applaudita fra le fila di Amicis: Marco Talocco, autore dell'unico punto strappato alla nostra equilibratissima formazione.

Debutta in panchina Sara Meozzi in veste di sostituto-allenatore, data l'assenza del nostro Alberto Vermiglio.





L'inizio della partita è molto interessante, scendono infatti in campo Filippo Giuliani e Marco Talocco. Il risultato è incerto fino alla fine e tutte le palline dei primi 4 set vengono consumate totalmente, 11-9, 12-14, 11-9, 9-11, poi Talocco cede e il nostro Filippo porta a casa il primo punto vincendo l'ultimo set per 11 a 4.

Nei due incontri successivi non c'è molta storia da raccontare: Alexey Khorkov vince nettamente su Francesco Barbadori per 3 a 0 (11-5, 11-5, 11-6); e a seguire anche Andrea Bongini porta a casa un risultato netto contro Riccardo Malpassi vincendo per 3 a 0 (11-5, 11-8, 11-5).

Spettacolare l'incontro di Alexey Khorkov contro Marco Talocco, vincente quest'ultimo per 3 a 2 (11-3, 7-11, 8-11, 11-6, 7-11); la vittoria netta nel primo set di Alex lasciava presagire un certo predominio nel resto dei set, ma poi il nostro "cingolato" russo va a scornarsi contro un muro di cemento armato che proprio non ci sta a tornare a casa con le mani vuote; Marco si guadagna il punto ricostruendo la vittoria pallina su pallina.

Qui finisce il match, poiché l'incontro successivo non lascia niente al caso: Filippo Giuliani vince bene contro Riccardo Malpassi per 3 a 0 (11-2, 11-7, 11-6).

Alla fine degli incontri di andata, il primo posto in classifica sempre spalla a spalla con la Roma (vincente contro il Molise per 4 a 0) è ben meritato per i nostri ragazzi che hanno disputato ogni partita con il cuore e con le gambe, perdendo solo un incontro fuori casa (proprio contro la Roma).

Le trasferte più difficili sono state fatte, ma c'è ancora da tenere duro in queste ottime condizioni fino alla fine del campionato.

FORZA AMICIS