Cral ROMA vs T.T. Amicis - Poteva finire in tutti i modi: stavolta ci è toccato il peggiore.

I nostri lamentano il freddo pungente e la scadente illuminazione del campo da gioco; la combinazione dei due fattori porta perfino alla lacrimazione. Ma il campo è uguale per tutti e si va comunque alla battaglia.

Il primo incontro del match lascia ben sperare: bellissimo da vedere è il nostro Filippo Giuliani che, in gran forma, porta a casa il primo punto per il San Giustino vincendo su Marco Prosperini per 3 a 0 (11-8 / 11-9 / 11-7); segue la sconfitta di Andrea Bongini contro Alessio Zuanigh che fatica per chiudere il primo set sul 13-11 e poi il secondo per 11-9. Andrea non ci sta e guadagna meritatamente il terzo set (11-8), ma poi cede sull'ultimo 8-11.

Siamo sull' 1 a 1 e il match è tutto da giocare.

Scende in campo Alexey Khorkov contro Antonio Morgante. Vince il nostro russo portando a casa un risultato netto (3-0), mentre meno netta è la differenza punti sul primo e sull'ultimo set (12 -10 / 11- 7 / 12-10), risultato dal quale si deduce un Antonio Morgante per niente da sottovalutare.

Torna in campo Filippo Giuliani mentre fra il pubblico si mormora che questo contro Alessio Zuanigh, sulla carta, dovrebbe essere l'incontro più spettacolare dell'intero match (Filippo è 19° in classifica nazionale, mentre Alessio è 18°). Infatti così è nel primo set che si chiude combattutissimo per Filippo sul 12 a 10; ma nei set successivi il seniores ha la meglio sul veterano e l'incontro finisce 3 a 1 in favore di Zuanigh (10-12, 11-5, 11-3, 11-7).

Siamo sul 2 a 2 e i prossimi due incontri dovrebbero essere sulla carta più favorevoli al San Giustino.
Così non sarà.

Scendono in campo Alexey Khorkov e Marco Prosperini. Il russo mette subito a segno il primo set vincendo con un nettissimo 11 a 4, mentre lo scrivente (presente fra il pubblico) è quasi dispiaciuto per la pessima performance del già più volte visto ed apprezzato Marco Prosperini. Nel secondo set Alex parte ancora bene, ma poi cambia testa mentre l'orgoglio di Marco torna forte su ogni pallina, e riesce a strappare il secondo set al russo vincendo per 11 a 9. C'è un gran calo di concentrazione nel nostro, più che di forma; e Marco Prosperini ci va a nozze vincendo gli altri 2 set per 11 a 7, 11 a 7.

Siamo sul 3 a 2 per la Roma e la vittoria fuori casa ce la siamo già giocata.
Ora ci giochiamo anche il pareggio.

Per Andrea Bongini contro Antonio Morgante è infatti quasi la stessa storia. Il nostro ha un ottimo inizio e vince il primo set per 11 a 5. Sulla carta non c'è paragone fra i due. Poi perde?! 3 a 11. Ed anche il terzo set 11 a 5. Si risveglia dal torpore, anche grazie ad una correttezza di Antonio su una pallina assegnata male dall'arbitro, e strappa il quarto set 12 a 10. Poi è di nuovo, purtroppo sotto, sull'ultimo che perde 8 a 11.
Complimenti a Morgante che con la vittoria per 3 a 2 su Andrea porta a casa il match per la Roma.

Peccato, perché si poteva fare molto meglio. Siamo ancora in testa al campionato, ora non più soli, ma assieme alla Roma ed al Cagliari. Una cosa è certa, se vogliamo rimanere al top della classifica ci sarà da lavorare molto sulla capacità di concentrazione più che su braccia e gambe fin troppo allenate e "brave" dei nostri; eccezion fatta per Filippo. Non se ne abbiano a offendere per questa volta, gli altri due, fin troppo meritevoli degli ottimi risultati conseguiti fino a questo momento.

Partitina a scacchi?

Roldano Zappalà