venerdì 10 febbraio 2012

L'Amicis A1 sconfigge il meteo ma pareggia a Bologna

Questo incontro non doveva essere disputato ma, nonostante le condizioni meteo avverse, siamo partiti obbedendo all'invito federale a senso unico: complice anche il rinvio della scorsa settimana per la stessa motivazione.
E' stato solo grazie all'intervento provvidenziale del Sig. Franco Andriani (dirigente della Fortitudo) che siamo riusciti a raggiungere Savigno dalla stazione di Bologna.

La nostra richiesta di un ulteriore rinvio, alla luce dei fatti, era più che giustificata dato che alcuni di noi (ndr: Enzo Veschi e lo scrivente) sono riusciti a tornare a casa solo intorno alle 7 di mattina e dopo aver domato treni, blizzard, strade che sparivano dalla visuale ed altre bestie rare. Sinceramente se ne poteva fare a mano, se si considera il fatto che questo campionato di serie A1 copre, si e no, 4 mesi di attività agonistica; "era rimandabile, volendo anche in fondo al campionato", come dice Andrea Bongini, protagonista della giornata.
Mettiamo da parte le dovute premesse, fatte anche per render giustizia a quelli che si sono sacrificati per questa battaglia ininfluente dal punto di vista della classifica.

Alle 19:30, inizia puntuale l'incontro ed il primo dei nostri a giocare è Sun Xiaomeng contro il connazionale Zhang Ling. Quest'ultimo, obiettivamente superiore in campo, vince concedendo a Sun solo il terzo set: 11-4, 11-6, 8-11, 11-8.

Poi è la volta di Andrea Bongini che finalmente, meritatamente, orgogliosamente e strategicamente, concedeteci l'abbondanza di avverbi, vince per 3 a zero (11-9, 12-10, 12-10) contro Marco Sinigaglia.



Mondy, non in formissima quest'oggi, fatica un po' ma riesce comunque a portare il San Giustino in vantaggio nell'incontro con Paolo Bisi (11-4, 6-11, 6-11, 11-7, 11-9), mentre il Bologna torna successivamente in pari: Zhang Ling - Andrea Bongini 3-0 (11-5, 11-4, 11-3).

Sun, avendo gran sete di vittoria, parte male contro Paolo Bisi nel primo set, ma poi recupera nei successivi (10-12, 11-4, 11-8, 11-3) e rimette il San Giustino in posizione di vantaggio sul 3 a 2.

Sembrava cosa fatta, ma Marco Sinigaglia, che non ci sta a tornare a casa a bocca asciutta, fa davvero una gran partita contro Massimiliano Mondello che, purtroppo non regge in finale; dopo 11-9, 8-11, 11-8, 6-11, sul 10-8 per Mondy, il Sinigaglia recupera 3 punti portandosi in vantaggio e rimanendo lì in un susseguersi di momenti di tensione, fino al 16-14, set finale per Sinigaglia che salva il Bologna. Complimenti e onori a lui e pacca sulla spalla per questa volta, al nostro campione.

In conclusione si può dire che è stato uno spettacolo bello e nazionale, dato che le antogoniste di questa giornata sono, nel campionato della massima serie, le sole due che presentano in campo ben 2 atleti italiani su 3 (mentre la norma è 2 stranieri ed 1 italiano, per non dir di peggio quando c'è di mezzo un oriundo).

La prossima settimana giochiamo contro lo Sterilgarda, primo in classifica. Realisticamente ci sarà poco da sperare; tuttavia una sorpresa non è esclusa, visto come erano andate le cose nella giornata di andata a Castelgoffredo.

sabato 28 gennaio 2012

Gli Amicis in A1 perdono in casa contro il Torino

E' svanita nel nulla l'illusione di ripetere il risultato utile che era stato colto all'andata dalla nostra prima formazione che, in quella 2a giornata, aveva pareggiato molto bene in casa degli avversari.



Il primo a scendere in campo è Andrea Bongini contro Antonin Gavlas.
Andrea perde nettamente il primo set per 4-11; migliora progressivamente nei successivi ma il risultato è sempre a favore di Gavlas: 7-11, 10-12.

Poi è la volta di Sun Xiaomeng contro Stoyanov Ivan Niagol.
Il primo set è nettissimamente per Stoyanov: 3-11; nel secondo il cinese calibra meglio la mano ma perde comunque per 9-11. Terzo e quarto set sono per Sun, 12-10, 11-7. Il quinto è combattuto alla pari, ma alla fine fra i due la spunta Stoyanov, 10-12.

Successivamente Massimiliano Mondello, che all'andata aveva rifilato un bel 3 a 0 a Li Kewei, perde sul filo il primo set, 10-12, vince con grinta il secondo ed il terzo, 11-5, 11-9, ma poi cede i successivi, 5-11, 6-11, vuoi per la gran forma del cinese del Torino, vuoi per il calo di prestazioni di Max probabilmente anche dovute alle vicissitudini sue personali dei giorni precedenti.

E' Sun a portare a casa il primo punto per il San Giustino contro Antonin Gavlas. Quest'ultimo dopo aver vinto il primo set, 9-11, va completamente sotto nei tre successivi: 11-3, 11-6, 11-7.

A seguire, Andrea Bongini perde contro Li Kewei: 6-11, 6-11, 4-11.

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Un caldo ringraziamento va ai molti amici di Perugia presenti fra il pubblico, appositamente venuti per dar manforte ai nostri dagli spalti.

sabato 21 gennaio 2012

In A1 gli Amicis ottengono un bel pareggio a Carrara

Si sono comportati davvero bene i nostri ragazzi in trasferta a Carrara pareggiando 3 a 3 contro la forte formazione apuana.



Il primo a scendere in campo è Andrea Bongini il quale, dopo avere letteralmente sbalordito il pubblico nei primi due set vincendo elegantemente contro il cinese Wu Gang per 11-7 e 11-9, non riesce a mantenere il ritmo iniziale e cede a quest'ultimo il primo punto per il Carrara perdendo i rimanenti set 4-11, 4-11, 7-11. Un gran peccato per il nostro atleta "a tutto tondo" che senz'altro avrebbe meritato, anche sul referto di gara, la materializzazione della sua parte di gloria per il costante impegno e per lo spirito di squadra che dimostra in ogni circostanza.

Ma, nonostante il primo punto perso, il morale è alto e a riportare la situazione in pareggio ci pensa Sun Xiaomeng battendo Nicola Di Fiore per 3 a 0 (11-7, 13-11, 11-5).

Nell'incontro seguente Mondello non riesce a strappare il punto a Ronald Redep, un'avversario particolarmente ostico che Max aveva sofferto anche nella partita di andata, a Selci. Il nostro fa tuttavia notevolmente meglio che nel passato, perché vince il terzo set e perde il quarto per un soffio: 9-11, 7-11, 12-10, 10-12.

Siamo sul 2 a 1 per il Carrara quando scendono in campo i due cinesi.
Sun Xiaomeng, che aveva da rimettere in pari i conti sia con Wu Gang (aveva perso nella partita di andata con un secco 0-3, rimanendo addirittura ad un solo punto nel secondo set), sia con il proprio team (deludente era stato in Cagliari, nella scorsa giornata), batte il fortissimo difensore cinese del Carrara nel primo set per 13-11 e nel secondo lo spazza via lasciandolo solo a 3 punti. Viene servito in egual misura da Wu nel terzo subendo il 3-11. Ma nel quarto mette a punto il suo personale riscatto vincendo il set per 11-7 e riportando così il San Giustino in pareggio sul 2 a 2.

A questo punto del match è ipotizzabile un pareggio definitivo. Non ce ne vogliano le parti in causa, ma Redep è favorito su Bongini e Mondello lo è su Di Fiore.

E così, come da pronostico, Redep vince 3 a 0 contro Andrea, 11-3, 11-5, 11-7, e Mondello, nonostante lo avesse subìto nella giornata di andata, batte Nicola Di Fiore (14° della classifica nazionale), 8-11, 11-3, 11-8, 11-6; segno di un rinnovato gran rispolvero del nostro campione, che come sopra descritto, scomettevamo non potesse mancare.

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Per quanto riguarda la classifica questo punto guadagnato a Carrara era di fondamentale importanza per rimanere agganciati alla coda della massima serie nazionale. Si riaccende così una speranza di salvezza, un fuocherello che potrebbe diventare un po' più alto, sabato prossimo in casa contro il Torino e la settimana successiva in trasferta a Bologna.

Aspettiamo con fiducia, ciò che il futuro ci riserverà.

sabato 17 dicembre 2011

In A1 gli Amicis non ce la fanno contro il Siracusa

L'impresa era ardita e lo sapevamo. Il colpaccio non è riuscito ma nonostante la sconfitta resta l'onore di aver dato un gran filo da torcere ad una formazione che è stata messa a punto con l'obiettivo di vincere lo scudetto. L'A1 del Siracusa, infatti, oltre ai forti Valentino Piacentini e Daniel Zwickl, può vantarsi di avere fra le proprie fila due grandi protagonisti del movimento pongistico: Bobocica Mihai Razvan (attuale campione d'Italia) ed in panchina l'allenatore che ha portato alla vittoria dello scudetto il CUS Torino nella passata stagione - Patrizio Deniso.



Scende per primo in campo Sun Xiaomeng contro Zwickl vincendo bene il primo set: 11-6. Inizia giusto anche il secondo, poi va sotto, recupera dal 7-10 e infine subisce l'ungherese: 11-13. Il nostro conduce da questo momento in poi una prestazione che non è assolutamente da considerare alla sua altezza, nel 3° e nel 4° ogni volta prende grande vantaggio e poi si lascia recuperare. Finisce che li perde entrami sul filo: 9-11 e 11-13.

Pensavamo di mettere in cassa questo primo punto e invece ci ritroviamo già sull' 1 a 0 per i siracusani.

Alza la posta in gioco Bobocica il quale, appena sceso in campo contro Massimiliano Mondello, gli rifila un 2-11 che lascia tutti a bocca aperta. A seguire rincara la dose vincendo anche il 2° per 7 - 11 e lo spettacolo sembra già volgere al termine.

Ma probabilmente nel sangue del nostro campione gli anticorpi della sconfitta erano solo in dormiveglia: Mondello comincia a macinare sul dritto e sul rovescio come solo lui sa fare; si vendica nel 3° set per 11-5, caricatissimo vince il 4° ancora per 11-5; Bobocica, il campione d'Italia, si risveglia all'inizio del 5° portandosi in grande vantaggio su Mondello (si cambia campo sul 5 a 0), ma il nostro non molla e vince grandiosamente anche l'ultimo set per 11-8 (recuperandolo dal 2-8 !!!).
Il pubblico è in delirio. Massimiliano è alle stelle.

Incredibile, nel nostro pronostico c'era la vittoria di Sun e la sconfitta di Mondello contro Bobo, e ci ritroviamo 1 a 1 a risultati invertiti; sicché a questo punto la partita è ancora apertissima.

Sta ora ad Andrea Bongini contro Valentino Piacentini. Il primo set è nettamente a favore del siracusano, 4 -11. In formissima Valentino vince anche il secondo, 7 - 11, mentre Andrea comincia a prendere le misure e vince 12 -10 nel 3° set.
Niente da fa fare sul 4° dove Andrea perde per 4 - 11.

Nell'incontro successivo, chi sopravviverà alla roulette russa fra Sun Xiaomeng e Bobocica? Entrambi, reduci dalla sconfitta con la voglia di dimostrare il valore che hanno, iniziano vigorosamente il primo set ed è subito spettacolo cinese, con Sun che mette un'ipoteca sull'incontro vincendo per 11-6; Bobo non ci sta e si porta nel 2° sul 6-10, ma Sun rimonta alla grande vincendo 14-12.
Poi crolla il mondo.
Ciò avviene (ci siamo già abituati) ogni volta che Sun sbaglia punti considerati facili, ed è un costo psicologico che si ripercuote sempre nei tre o quattro punti successivi.
Infatti Sun perde il 3° set, 7 - 11, poi il 4°, 8 - 11, e già che ci siamo anche il 5°: 9-11 e la frittata è fatta.

Dal giorno alla notte, lo sconforto è totale: siamo sul 3 a 1 per il Siracusa, ma con i giusti numeri del nostro cinesino saremmo stati sul 3 a 1 per noi.

Ora è la volta di Andrea Bongini contro Daniel Zwickl.
Andrea, dopo aver perso i primi due set 8-11 e 3-11, dimostra nel 3° che non sarebbe un miracolo invertire di nuovo le sorti della partita; infatti vince meritatamente per 11-8, ed anche nel quarto è veramente in gamba, ma il set alla fine è per Zwickl, che con 8-11 chiude l'incontro individuale sul 3 a 1 ed anche il match per 4 a 1 in favore del Siracusa.

Se Massimiliano avesse potuto esprimersi contro Valentino se ne sarebbero viste delle belle, purtroppo però non è andata così e complimenti ai siciliani.

Mentre nell'impresa del pari ci è invece riuscito il Bologna ad Este.
Siamo ultimi in classifica e non basteranno i dolci natalizi per dimenticare questa giornata amara, un po' per tutti, meno che per il Mondy.