sabato 3 dicembre 2011

In A1 gli Amicis vincono contro la temutissima Este

Ai fini della classifica ci volevano proprio questi due punti per il San Giustino, che così riaggancia il Bologna e si riporta a tiro di un gran numero di squadre; in effetti, guardando oggi i posizionamenti, si vede bene che l'unica squadra inarrivabile è solo quella dello Sterilgarda.



Scende per primo in campo Sun Xiaomeng contro Viborny Richard. Il nostro cinesino, appena rientrato da una sessione di allenamento intensivo in Belgio (presso la società del plurititolato Jean-Michel Saive; in passato, al rank 1 del mondo per 515 giorni), è in gran forma e piazza il nostro primo punto: 11-7, 9-11, 12-10, 11-8.

Poi è la volta di Massimiliano Mondello contro Mattia Crotti: 11-8, 11-7, 13-11. Meritatamente, Mondello vince sfoggiando la sua gran dotazione tecnica e non solo: comincia a farsi rivedere anche una buona leggerezza fisica che permette all'atleta di cogliere palline in coordinate difficili. Molto bene.

Poi, ad Andrea Bongini tocca quello che nell'Este è il più mastino di tutti: Artem Utochkin. Il russo (2° nella classifica nazionale stranieri) è il più forte dei giocatori in serie A1 incontrati dal San Giustino fino ad oggi. Ed infatti vince, nonostante la fiera opposizione di Andrea.
11-6, 11-6, 11-5, per il russo che fa guadagnare il primo punto all'Este.

Siamo sul 2 a 1 per il San Giustino e scende nuovamente in campo Sun Xiaomeng.
L'avversario è Crotti Mattia (2° nella classifica nazionale) il quale, ripresosi dallo schianto contro Mondello, ha da far vedere di che pasta è fatto. Il primo set è per Sun, 11- 7. Il secondo è per Crotti, 8-11. Poi di nuovo Sun, 11-8. E poi di nuovo Crotti, 13-15. C'è ansia fra il pubblico perché si presuppone che questo sia l'incontro fondamentale per il pareggio.
Sicché è un gran patire quando Sun inizia male il 5° set e si ritrova in un lampo sotto, sul 4 a 1 per Crotti. Poi, ...pazzesco, Sun piazza 9 punti in fila a Crotti: 10-4 !
E finisce 11-5 per il nostro bravissimo giovane cinese, con grande gioia sua, della panchina, del pubblico e della dirigenza tutta.

Con il pareggio in tasca, sta ad Andrea Bongini il primo tentativo per piazzare l'affondo all'Este, ma Viborny Richard (3° nella classifica nazionale stranieri) non è dello stesso parere. Ed infatti è una bella lotta ma che si risolve in favore dell'Este: 8-11, 9-11, 11-7, 7-11.

Sul 3 a 2 per il San Giustino, c'è rimasto da appellarsi a Mondello, casomai avesse intenzione di rispolverare 38 titoli assoluti di cui: 14 scudetti a squadre, 8 di doppio, 6 di doppio misto, 10 di singolo, 250 presenze in azzurro, 8 mondiali, 8 europei, le Olimpiadi di Atene, la medaglia di bronzo ai mondiali di Kuala Lumpur........
Basta?
Si basta, perché oggi in campo c'è il Campione con la C maiuscola: 11-8, 13-15, 3-11, 11-2, 11-5, e si va tutti a stappare lo spumante per la prima vittoria in A1 del San Giustino.

Alla fine dell'incontro che è durato più di 3 ore, l'allenatore dell'Este polemizza contro l'arbitro in merito alle condizioni del campo, giudicate carenti per via di una presunta bassa temperatura. In tutta sincerità ci è sembrata una impuntatura inconsistente e comunque tardiva. Ma comprendiamo gli avversari perché nel tennistavolo le sconfitte amare, come in passato può essere successo anche ai nostri, ingombrano facilmente lo spazio del pensiero razionale.

Roldano Zappalà

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