Seconda vittoria consecutiva dell'Amicis San Giustino che espugna il campo del Modena, vendicando la sconfitta dello scorso anno.
La partita si presenta difficile, il Modena schiera Peng Wenjiang in gran spolvero, autore di 3 punti alla prima uscita in quel di Carrara, squadra tra le favorite per la promozione in A1.
Parte malissimo l'Amicis, con il russo Alexej Khorkov che si fa sorprendere da Alessandro Bisi, esperto giocatore di scambio che sfodera una super prestazione, come spesso gli capita proprio contro gli avversari più quotati. Sempre in rimonta Khorkov cede al quinto set 11-8 dopo aver dato l'impressione di far sua la gara, ma commettendo errori banali e di concentrazione.
Nel frattempo Guido Aliberti affronta Peng, cede il primo set per la partenza a razzo del cinese pennaiolo che schiaccia tutto quello che gli capita a tiro. "Il Conte Guido" si porta 1-1 con un gran secondo set ma nulla può sul ritorno di Peng che chiude 3-1.
Partitone tra Marco Talocco contro il più quotato dei fratelli Bisi, Giovanni. C'è l'impressione che il ciociaro di San Giustino ce la possa fare, soprattutto dopo aver regalato il primo game, vince il secondo agevolmente, ma soffre sempre il ritorno di Bisi che riesce ad esser durissimo proprio nei punti dei vantaggi finali. Due set tiratissimi chiudono il match in favore del modenese, col nostro che spreca più volte i set points per portarsi al quinto. Siamo sotto 3-0 in un lampo e sembrano quasi un presagio i brutti presentimenti del tecnico Alberto Vermiglio.
Per fortuna Khorkov ha il risveglio che compete alle sue qualità, esce dal gioco passivo che lo aveva bloccato e pur regalando il terzo set al cinese Peng riesce ad infilarlo con colpi maestri che fanno parte del suo repertorio conosciuto. 3-2 per Alex che poteva anche chiudere prima in suo favore.
Sull'altro tavolo nessun problema per Marco Talocco che supera agevolmente 3-0 Giorgio La Rocca, entrato in sostituzione di Alessandro Bisi.
Tocca di nuovo ad Aliberti, sfruttare il suo vantaggio personale contro Giovanni Bisi. Ancora una volta Guido mostra un gioco fastidioso per il vecchio campione modenese e si porta velocemente sul 2-0, ma al terzo set sull'8-8, Aliberti si accascia al suolo per una contrattura alla coscia sinistra. Dopo 10 minuti riprende. Riesce a chiudere la frazione 12-10 e a portare a casa il punto del 3-3, ma l'infortunio appare serio.
Talocco scende di nuovo in campo con Peng, mentre Khorkov affronta Giovanni Bisi. Il russo del San Giustino si sbarazza in un lampo di Bisi, mentre Talocco deve cedere all'ennesima battaglia. Il cinese si dimostra durissimo ed a nulla valgono tutti i cambi di tattica di Talocco, che dopo aver sprecato il secondo set per 16-14, è costretto alla rimonta ma crolla 11-5 in bella sotto le bordate del cinese.
Siamo 4-4 e a un Aliberti zoppicante si chiede il miracolo contro La Rocca. "Il Conte" parte benissimo con cambi di ritmo che disorientano l'avversario. 11-8 in prima frazione, ma poi il dolore si fa sentire e Guido è costretto molto sulla difensiva fino quasi a giocare solo passivamente. Non tira più di dritto ed in un attimo La Rocca fa suoi 2 set consecutivi. In quarta frazione il Modenese parte forte, sfrutta errori gratuiti di Aliberti e si porta sul 6-0. Sembra finita, ma il bello di questo sport è proprio la parola fine, che si mette solo col punto finale che dà la vittoria. Aliberti lavora stringendo i denti con esperienza e superiorità tattica, prendendo tempo e ragionando, mandando fuori palla l'avversario e costringendolo a subire ben 8 punti consecutivi. Accusa dolore e La Rocca ne approfitta portandosi sul 10-9 e ancora altre 2 volte sul match point, ma il nostro è un leone chiudendo 15-13 ed andando in bella. Un punto a testa fino al 5-5, poi Guido allunga fino a 10 con semplicità per poi gestire solo 2 scambi.
11-6. Finale che vede esplodere la panchina umbra.
5-4 ma con ben 5 set di vantaggio che testimoniano la supremazia e gli sprechi del match che si poteva chiudere con meno fatica se solo un po' di fortuna avesse assistito i nostri.
Restiamo a punteggio pieno e sabato riceviamo il fortissimo Carrara, ma prima di lasciarsi andare a facili entusiasmi, dice Vermiglio, preoccupiamoci di portare i punti che garantiscono la tranquillità. Il campionato è molto più duro di quanto già sapevamo.
La partita si presenta difficile, il Modena schiera Peng Wenjiang in gran spolvero, autore di 3 punti alla prima uscita in quel di Carrara, squadra tra le favorite per la promozione in A1.
Parte malissimo l'Amicis, con il russo Alexej Khorkov che si fa sorprendere da Alessandro Bisi, esperto giocatore di scambio che sfodera una super prestazione, come spesso gli capita proprio contro gli avversari più quotati. Sempre in rimonta Khorkov cede al quinto set 11-8 dopo aver dato l'impressione di far sua la gara, ma commettendo errori banali e di concentrazione.
Nel frattempo Guido Aliberti affronta Peng, cede il primo set per la partenza a razzo del cinese pennaiolo che schiaccia tutto quello che gli capita a tiro. "Il Conte Guido" si porta 1-1 con un gran secondo set ma nulla può sul ritorno di Peng che chiude 3-1.
Partitone tra Marco Talocco contro il più quotato dei fratelli Bisi, Giovanni. C'è l'impressione che il ciociaro di San Giustino ce la possa fare, soprattutto dopo aver regalato il primo game, vince il secondo agevolmente, ma soffre sempre il ritorno di Bisi che riesce ad esser durissimo proprio nei punti dei vantaggi finali. Due set tiratissimi chiudono il match in favore del modenese, col nostro che spreca più volte i set points per portarsi al quinto. Siamo sotto 3-0 in un lampo e sembrano quasi un presagio i brutti presentimenti del tecnico Alberto Vermiglio.
Per fortuna Khorkov ha il risveglio che compete alle sue qualità, esce dal gioco passivo che lo aveva bloccato e pur regalando il terzo set al cinese Peng riesce ad infilarlo con colpi maestri che fanno parte del suo repertorio conosciuto. 3-2 per Alex che poteva anche chiudere prima in suo favore.
Sull'altro tavolo nessun problema per Marco Talocco che supera agevolmente 3-0 Giorgio La Rocca, entrato in sostituzione di Alessandro Bisi.
Tocca di nuovo ad Aliberti, sfruttare il suo vantaggio personale contro Giovanni Bisi. Ancora una volta Guido mostra un gioco fastidioso per il vecchio campione modenese e si porta velocemente sul 2-0, ma al terzo set sull'8-8, Aliberti si accascia al suolo per una contrattura alla coscia sinistra. Dopo 10 minuti riprende. Riesce a chiudere la frazione 12-10 e a portare a casa il punto del 3-3, ma l'infortunio appare serio.
Talocco scende di nuovo in campo con Peng, mentre Khorkov affronta Giovanni Bisi. Il russo del San Giustino si sbarazza in un lampo di Bisi, mentre Talocco deve cedere all'ennesima battaglia. Il cinese si dimostra durissimo ed a nulla valgono tutti i cambi di tattica di Talocco, che dopo aver sprecato il secondo set per 16-14, è costretto alla rimonta ma crolla 11-5 in bella sotto le bordate del cinese.
Siamo 4-4 e a un Aliberti zoppicante si chiede il miracolo contro La Rocca. "Il Conte" parte benissimo con cambi di ritmo che disorientano l'avversario. 11-8 in prima frazione, ma poi il dolore si fa sentire e Guido è costretto molto sulla difensiva fino quasi a giocare solo passivamente. Non tira più di dritto ed in un attimo La Rocca fa suoi 2 set consecutivi. In quarta frazione il Modenese parte forte, sfrutta errori gratuiti di Aliberti e si porta sul 6-0. Sembra finita, ma il bello di questo sport è proprio la parola fine, che si mette solo col punto finale che dà la vittoria. Aliberti lavora stringendo i denti con esperienza e superiorità tattica, prendendo tempo e ragionando, mandando fuori palla l'avversario e costringendolo a subire ben 8 punti consecutivi. Accusa dolore e La Rocca ne approfitta portandosi sul 10-9 e ancora altre 2 volte sul match point, ma il nostro è un leone chiudendo 15-13 ed andando in bella. Un punto a testa fino al 5-5, poi Guido allunga fino a 10 con semplicità per poi gestire solo 2 scambi.
11-6. Finale che vede esplodere la panchina umbra.
5-4 ma con ben 5 set di vantaggio che testimoniano la supremazia e gli sprechi del match che si poteva chiudere con meno fatica se solo un po' di fortuna avesse assistito i nostri.
Restiamo a punteggio pieno e sabato riceviamo il fortissimo Carrara, ma prima di lasciarsi andare a facili entusiasmi, dice Vermiglio, preoccupiamoci di portare i punti che garantiscono la tranquillità. Il campionato è molto più duro di quanto già sapevamo.
Alberto Vermiglio
Tecnico formazione A2 "Amicis" San Giustino
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